sabato 30 aprile 2011

Comunicato agli abbonati di Foggia

...è la sacrosanta verità...
Sollecitato da diverse telefonate da parte di abbonati di Foggia stamattina ho fatto un sopralluogo presso l'ufficio postale interessato al recapito, dove ho lavorato per circa 30 anni e...,colpito come da un colpo allo stomaco,ho potuto constatare personalmente la grande giacenza di posta che si accumula da prima delle festività pasquali e con tanta lentezza,ed altrettanta indifferenza da parte di coloro che dovrebbero evitare prima e provvedere poi in tempi rapidi a tali situazioni di disservizio totale.Chissà quando gli abbonati foggiani avranno il loro giornale. Ho rovistato nella montagna di stampe in giacenza chissà potevo trovar traccia del giornale ma è stato come cercare un ago in un pagliaio.
Un "mea culpa"da parte mia è doveroso in quanto anche questa volta avrei dovuto portare "a mano" la spedizione per Foggia presso l'ufficio smistatore della posta per la nostra città e consegnarlo nelle mani degli ex colleghi ripartitori,sempre gentili e premurosi con la mia persona,ma questa volta mi è sfuggito...dimenticato e,purtroppo, è successo quanto temuto.Ormai non resta che affidarsi ai giorni che passano e che anche per  il nostro giornale arrivi il tempo del suo recapito ai destinatari.
Peccato...veramente un peccato.
Per me è stata una grande amarezza e un forte rammarico constatare come e in che modo "orripilante" un essenziale servizio pubblico è stato ridotto oggi...INAUDITO...INGIUSTIFICATO...INDECENTE...35 anni di onesto e dedicato lavoro finalizzato al miglioramento di un servizio a beneficio della collettività gettato alle ortiche...o meglio,d'attualità,nella mondezza...dove ormai confluisce molto dei nostri "nobili" principi di lavoratori "a servizio dei cittadini che ne avevano diritto",principio questo divenuto fantascientifico, appartenente ad un mondo che ormai non è più parte del nostro tempo attuale ma riminiscenza di chi è vissuto e operato in passato.
Un cambiamento si è stato puntualmente perseguito e realizzato da quando,prevedendone gli sviluppi futuri, lasciai,volontariamente, il servizio, ed è la "divisa giallo-blù" dei portalettere,il motorino e le macchine dello stesso colore,così come tutti gli uffici gli uffici postali d'Italia ma il servizo pubblico,ormai privatizzato anch'esso,è un ricordo del passato.
Hanno cambiato solo la "facciata"...per mascherare l'indecenza del prodotto lasciando i lavoratori nel caos totale.
Noi abbiamo lavorato con le famose "pezze al culo" ai pantaloni ma con tanta dignità e degnità di essere a servizio della collettività... e le poste italiane è un'azienda che versa in situazioni migliori di altre delle cui condizioni lascio all'intelligenza del lettore fare le opportune considerazioni e...commiserazioni.
Parola d'ordine:RIDURRE E RISPARMIO! E il servizio? Si fà quanto e quello che si può...ogni tanto!
Anche da Bari mi segnalano il mancato arrivo del giornale,spedito per tutti il 22 aprile u.s.,soltanto a Panni il giornale è ormai "vecchio" grazie ad una sinergica unione d'intenti e...di manovalanza volontaria.
Pertanto cari abbonati,sperando che sia solo per la Puglia tale situazione,non vi resta che aspettare fiduciosi,un giorno o l'altro la posta,la montagna di posta accumulata e giacente,tra cui la tua,arriverà e te la porterà un portalettere non più con le "pezze al culo" bensì con la bella divisa e la moto "gialla e blù" e tu,a lui,quale lavoratore incolpevole,gli dirai con un sorriso "Grazie",ma la prossima volta che sarai chiamato alle urne tieni a mente questa ed altre simili situazioni e decidi: se vuoi un servizio migliore oppure preferisci solo le divise colorate ed eleganti,in tal caso vota
così come la politica odierna ti dice,qualora,invece,pretendi il tuo diritto a un servizio più idoneo e adatto ai tempi, anche se a condurlo ci sono lavoratori con le "pezze al culo",come me in passato,allora devi pensare ad una politica diversa,una che non guarda l'abito ma...il monaco che c'è dentro.
Così va la vita? No mio caro...così la facciamo andare avanti noi...la vita.
Il direttore

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti sei informato cosa costa spedire con TNT posta? Ciao Ennio

IL CASTELLO ha detto...

No,ma lo farò,anche se sono condizionato per le spedizioni all'estero e non so se TNT le fa.Grazie,ciao.