venerdì 18 novembre 2011

Stamane, alle 4,00 mio fratello Gigi ci ha lasciati.
E' prima entrato in coma per una crisi respiratoria in serata di ieri, poi è finito accanto a me in nottata.
Non aveva voluto che si parlasse troppo della sua malattia (SLA), e l'abbiamo rispettato.
Se n'è andato, quindi, come ha vissuto, delicatamente e senza rumore.
Era nato a Panni (4.12.1943) e a Panni tornerà.
Voglio lasciare a chi gli ha voluto bene, la frase premonitrice che introduce il suo libro che spero venga un giorno pubblicato:

"E' possibile che tutto debba finire nel nulla?

Forse sì... ma che senso avrebbe allora il tutto?
Io credo invece, ed è più che una sensazione, che qualcosa di noi sia destinato a vivere, ma in un modo diverso, più pieno, più soddisfacente.
Credo che la vita di ognuno sia solo una breve parentesi, una delle tantissime storie che il tempo via via cancella dalla memoria degli uomini, ma che resta parte integrante ed eterna dello spirito del mondo e di cui rimane traccia indelebile nella memoria di Dio". l.d.m.
Renato
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Al ritorno dal Pronto Soccorso degli OO.RR. di Foggia,reduce da una fastidiosissima  emorragia nasale,verso le ore 2,00 andai a letto, spossato e debole per la perdita di sangue avuta,ma alle ore 4.04 un lampo ha attraversato la mia mente e i miei occhi a tal punto da farmi alzare e...Gigi se n'è andato,pensai, non senza avermi prima salutato...
Luigi De Michele,mio fratello carnale e mio cugino mi hanno lasciato e..."il dolor dilaga",come asserisce nella sua magnifica poesia l'anima benedetta di mia cognata Rosa Staffieri,volata anch'essa in cielo per raggiungere il suo adorato marito.
...e il dolor dilaga...si espande e spacca il cuore.
Nati con 26 giorni di distanza crescemmo insieme come e più di due fratelli fino alla nostra pubertà e poi le nostre vite si separarono come le tante altre nelle più svariate parti del mondo, ma la nostra lontananza è stata solo e soltanto corporale perchè mai ci siamo separati con l'animo e con lo spirito, i nostri incontri estivi a Panni erano momenti di beatitudine per noi,l'uno vedeva,visivamente, nell'altro la gioia di stare insieme, di tornare a stare insieme anche se per poco tempo.
Ora che il corpo non ha importanza alcuna la nostra vita,già eterna per lui, e per me ancora temporanea su questa terra,sarà soltanto gioia di stare insieme con tanti dei nostri cari che ormai ci aspettano per ricostruire la nostra grande famiglia,quella dei Trentapil.
L'umiltà,la dignità,il dovere,l'amore verso la famiglia tutta,il rispetto,l'onestà in tutti sensi ed aspetti della vita,il rifiuto dell'apparenza, della la ricerca di notorietà o fama che,spesso,ottenebra la mente di tanti uomini per poi trovarsi in pugno "il nulla",il silenzio dell'ascolto,la mente sempre aperta ed attenta a qualsiasi fatto o accadimento,la ricerca del proprio "ego" lo ha visto impegnato in profondi studi
sociali e religiosi e da questi ne ha fatto un proprio discernimento e,me lo auguro con tutto il cuore,abbia trovato risposte adeguate alla sete di sapere...chi siamo...perchè siamo.
QUESTI ERA GIGI...UN UOMO CHE NON HA SPRECATO UN SOLO MINUTO DELLA SUA VITA MA NE HA FATTO TESORO.
Non so quanti libri ha scritto,pochi o tanti,ma di certo almeno uno, il più significativo,con l'aiuto dell'altrettanto ed amato cugino Renato, "Il Catello" si fa carico di farne una pubblicazione libraria e,nell'agosto 2012,a Dio piacendo,la sua presentazione a Panni...il suo e nostro adorato paesello.
Sarà fatto...anche se sarà l'ultima cosa che farò!
Ciao Gigi...fratello mio adorato...arrivederci!

Alle ore 10,30 sarà celebrata a Napoli la Santa Messa in suo suffragio, dopo di che la salma partirà alla volta di Panni e si dirigerà direttamente al locale cimitero,dove l'arrivo si prevede intorno alle 15,00/15,30.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro pietro,esprimo le mie piu sentite condoglianze a te e tutta la famiglia, Francesco

Anonimo ha detto...

Caro pietro,esprimo le mie piu sentite condoglianze a te e tutta la famiglia, Francesco

Mikey ha detto...

Ancora condoglianze... :(

IL CASTELLO ha detto...

Grazie...grazie

Gianluca Veggia ha detto...

Abbiamo passato innumerevoli sere insieme a casa mia a Panni,con la sua famiglia splendida, giocavamo ai giochi natalizi,durante le sere di inverno, piccole cose che fanno grande un Uomo e l'amicizia soprattutto..non potrò mai dimenticarlo! Un grande "Amico" di mio padre!! Buon viaggio caro Gigi..e ingamba! sentite condoglianze dalla famiglia Veggia.

Anonimo ha detto...

In un evento così doloroso, non ci sono parole .Esprimo sentite condoglianze a te e parenti tutti
Pino Mastrangelo

IL CASTELLO ha detto...

Grazie Pino,sono tornato da poco da Panni e ho potuto abbracciare la bara del mio caro Gigi...ho pianto,ho pregato e...gli ho detto:quando arriverà il mio turno mi raccomando riservami un posto accanto a te,vedi da mò cosa devi fare...
E' la vita,terrena,che va così e deve andare così,la nascita e la morte sono due cose che decidono della nostra vita,cerchiamo di rendercela meno amara e pesante di quella che,spesso,è per molti.Mi sono permesso di prendere dal tuo forum quella bella foto di Gigi sorridente,questo era Gigi,e voglio sostituirla con la mia che non lo rappresenta così come nella tua foto,se non sei contrario io la pubblico sul mio blog e poi sul prossimo numero del giornale.Ok?
Ti ringrazio e abbraccio fraternamente.

Anonimo ha detto...

Ringrazio sentitamente tutti, e in particolare Pietro, per le bellissime parole e per i ricordi che avete evocato. Mio fratello Gigi vi ringrazierà di certo, ma intanto comincio a farlo io e Veronica: grazie, grazie, grazie! Renato DM