mercoledì 19 ottobre 2011

Partita oggi.

Stamattina è partita, tutta per via postale, la spedizione de il nr. 4 Ottobre del nostro giornale.
Da domani saranno già in distribuzione a Foggia e, mi auguro, da dopodomani anche a Panni, per le altre località qualche giorno di pazienza e arriva.

Saluti e buona lettura a tutti i lettori, ai fedeli abbonati e...a quelli meno fedeli ai quali ho fatto ed inviato sullo stesso c/c postale, un pò di conticini in abbonamenti arretrati che, qualora non verrano sanati al massimo entro il mese di gennaio 2012, saranno cancellati dall'elenco degli abbonati e non ricevranno più il giornale.
Dice lui: ma direttò...tu me lu mann lu giunale e ie cha aggia fa?
Dico io: lu giurnale nun ta l'ha prescritt mica lu miereche e si nu lu vuò cchiù nunn'aie ra fa na cosa sulamnet....comunicarlo a me o ad latri della redazione.Invece, caro paisà furbacchione,pe duie o tre ann a questa part lu giurnal te lu si pigliate eccome e pò,pur ca ciamme vista a Pann, nu maie mai ritt direttò nu me mannànn cchiù lu giurnale!

Di queste sceneggiate, purtroppo, ne assisto a molte, per esempio: "Direttò ca ie tagghia rà li sold pe lu giurnale."
E queta litania si ripete in molti incontri ma poi, finitro il mese di agosto, il 28 o il 29, vattela a pesca cchiù...se partene cume a na Ferrari. E li sold pe lu giurnale? Stann rint a la Ferrari...pe quist'ann amma sparagnat....
Dicono loro!
Ma la pazienza e la buona predisposizione, le mie,anch'esse giungono ad un termine che viene puntualmente,poi,puntualizzato.
Uno per uno ho rivisto le posizioni degli abbonati dal 2010 ad oggi,lavoro che ho fatto,per fortuna,durante il tempo di attesa della stampa di questo giornale,mi è costata una grande fatica però alla fine l'ho fatto,ma non tanto negli interessi delle casse del giornale, sempre bisognevoli comunque di essere in grado di pubblicare un giornale,ma,principalmente nel rispetto del principio che:
NON E' GIUSTO CHE 500 pagano puntualmente l'abbonamento anno dopo anno e altri 200 circa lo fa UN ANNO SI E DUE O TRE NO!
La stampa di  questo numero di ottobre, tanto per dirne una, è stato pagata interamente da un fedelissimo abbonato,di cui non posso dire l'identità,ma un lettore intelligente ed arguto lo può individuare benissimo leggendo l'ultima pagina della Solidarietà al giornale.
Ok...l'abbonato in questione può permettersi questo ed altro ma il suo contributo maggiore non è in soldi ma in solidarietà verso Panni, pannesi e verso la mia modesta persona..."l'unica cosa veramente buona prodotta da Panni nei miei oltre 70 anni di vita e tu, caro Pietro, lo devi continuare a fare, per me e tutti i pannesi che amano veramente il paesello natio...e se ti dovessi trovare in difficoltà economiche,una telfonata e ti risolvo io il problema.
Questo mi disse mentre compilava e mi consegnava un assegno di 1000,00 euro...e,salutandoci con abbraccio i suoi occhi brillavano di affetto e stima.
Mentre, per diversi compaesani,dovrei fare come l'esattore delle tasse per tirargli fuori dalle tasche 20,00 euro all'anno per l'abbonamneto annuale al giornale.
Non è mio costume: accetto anche meno di 20,00 da chi so che non ha possibilità economiche normali e,credetemi,sono bene accette come i mille euro di cui prima, ma non tollero gli "Scrocconi"  
quella gente che agisce finalizzando il proprio essere e il proprio agire  al principio di "fregare il prossimo", come gli evasori fiscali, stessa razza, che,alla fine,portano il Paese Italia allo sfascio completo...miserevola gente che poi piange su come vanno le cose in Italia...
Sono stato duro? Oggi? Domani lo sarò ancora di più...contaci Paisà!
Il direttore

3 commenti:

Mikey ha detto...

Direttò, hai la mia piena solidarietà. Sei sempre più un grande e il pugno duro è sempre leggero, in questi casi! Continua così!!!

Un (nuovo) abbonato!
Mikey

IL CASTELLO ha detto...

a te niente abbonamento perchè meriti questo ed altro,pertanto se trovi il c/c postale allegato staccialo,perchè la spedizione l'abbiamo fatta in 4 persone e pertanto non so se ti è stato allegato il C/C.Intesi?Sono altri a cui mi riferisco che a Panni chiamiamo in dialetto "cutucn o cuzzucun" che per tirargli fuori due cents li devi capovolgere da sotto a sopra,e molti di questi ne hanno di soldi,dollari ed altro...ma sono più tirchi e scrocconi di altri che,poverini,20 euro pesano ma lo fanno sempre e puntualmente ogni anno...a beneficio degli scrocconi coi soldi...questo dura finchè dura ma ora è giunto lo STOP.Poi c'è il fenomeno che un giornale se lo passano di famiglia in famiglia e pertanto 700 copie spedite...3000 lettori e più,un abbonamneto per 4 o 5 famiglie,e ne ho le prove da tutto il mondo dove sono più numerose le comunità pannesi,come a Foggia,a Prato,a Montreal e,anche a Panni che nell'arte dello sparagnare non è secondo a nessuno,in quanto fa parte della normalità lo sparagnare a spese degli altri...ma ho puntualòizzato anche a Panni.Dovrò ridurre da 700 a 300 copie la tiratura del giornale.E chi se ne frega ma non tollerare più questo scempio e un diritto e una forma di rispetto per gli altri puntuali abbonati. Sei d'accordo anche tu?Ne sono certo.Ti abbraccio peternamente augurnadoti ogni bene.Pietro

Mikey ha detto...

Sono perfettamente d'accordo. Anche perché so benissimo quanto impegno, passione e anche sforzo fisico impieghi per fare il giornale. E non è giusto che ci si approfitti di ciò. E anche perché il prodotto merita davvero - prova ne sia il fatto che va a "ruba" :D
Non ti stancare, Pié, ma soprattutto non ti curar di loro!!! Vai avanti così e, se posso, sarò al tuo fianco fino alla fine!