domenica 2 gennaio 2011

OGGI A PANNI

Finalmente oggi, approfittando della bellissima giornata calda e assolata,ho potuto togliermi il desiderio di farmi una capatina a Panni per...caricare le batterie e riempirmi di energie.Questo è l'effeto che provo quando vado a Panni durante l'anno,fuori da quello agostano,non so perchè ma,per me, è così.
Al bar Rucci alla Taverna mi è stato fatto notare la vendita di biglietti per la "Lotteria Pro Convento" Maria SS. Incoronata del Bosco così come nella foto riportato a lato. Notasi la implorazione benedicente del Parroco di Panni ,a sinistra sotto l'effige della Madonna del Bosco,che dice:
"Un piccolo gesto per finire la Chiesa del Bosco.La Madonna ti benedirà. Padre Antonio".
Ma bene,anzi benissimo,anche se con una sola frase il Parroco P. Antonio è stato presente alla raccolta dei fondi per i lavori di ripristino e rinnovo della chiesa del convento...ne siamo lieti...comunque.
Questa Lotteria,infatti,è stata decisa da una riunione del Comitato Pro Convento al Bosco,di cui,guarda caso sono uno dei 5-6 promotori che il 6 agosto 2007 costituì il comitato stesso e quella fu l'unica riunione a cui ebbi l'onore di partecipare,non perchè non vi abbia voluto partecipare,ma perchè non ho mai avuto neanche notizia di una riunione di detto comitato,figuriamoci poi un invito. All'interrogativo posto da uno dei membri del comitato sul perchè del mancato invito allo scrivente altri autorevoli membri hanno risposto con una...scrollatina di spalle,a significare che la mia presenza non avrebbe aggiunto nulla o tolto niente a quanto si era già deciso di fare.
Va bene anche così...no comment purchè si faccia quanto si deve.
E che si deve ancora fare per la chiesetta al convento?
Acclarato e certificato che la raccolta popolare ha incassato circa 73.000 euro,di cui circa una trentina di mila euro sono stati raccolti dallo scrivente (altro che scrollatina di spalle...ci sarebbe voluta una scossa tellurica dell' 8° grado della scala Mercalli), contabilizzato che il costo totale dei lavori alla chiesetta ammonta a circa 121 mila euro,atteso che,notizia di due-tre giorni fa di Tonino Mauriello,la Regione Puglia ha dato un finanziamento di 50 mila euro allo steso scopo,il conto-costo a fine opera dovrebbe parificarsi,se la matematica non è una opinione (...quasi per tutti) risulta che:
73.000 + 50.000 = 123.000 euro...(sono ragioniere e pertato so quanto fa 7 + 5) e allora sta lotteria andò ciaccocchia?
Qualche elemento non è in sintonia con la matematica:il costo totale dell'opera!
E' l'unico elemento a tutti ignoto in quanto rientra nei "top secret" gestionali dell'opera di cui,come già sappiamo tutti,non avremo mai il piacere di leggerne un resoconto...a Panni dall'anno del Signore 1943,anno della mia nascita,ad oggi non è mai entrata nella mente di chi gestisce i fondi altrui, la cortesia (obbligo-dovere) di resocontare coloro che hanno dato,col cuore e la fede,anche il modo e la maniera di come le stesse loro profferte votive sono state spese.
Tutto quì!Pertanto,cari compaesani,comprate i biglietti della Lotteria per la chiesa al convento e la Madonna vi benedirà.
Non c'è polemica alcuna ma soltanto considerazioni che "cecano" gli occhi di tutti coloro che li tengono aperti e attenti.
Ho comprato due biglietti della lotteria,ovviamente,mai mi sono negato quando a chiedere è la nostra Madonna del Bosco...mai,sono stato,lo sono e lo sarò sempre disponibile per Lei e Lei, soltanto Lei sa chi o coloro che per Lei hanno dato e offerto non soltanto il vil danaro ma anche,se non soprattutto,la loro inconmensurabile Fede e Devozione...il resto è niente.
Il direttore con Fede e Devozione.

3 commenti:

marco ha detto...

Bene Pietro;

Marco ha detto...

Pietro caro, a queste tue semplici, elementari e doverose domende non troverai mai risposte in quanto negli miei 55 ultimi anni non vi sono mai stati resoconti de danaro gestito da terzi.Dal mio punto di vista, data la mia poca frequenza a Panni, e sentite le voci e commenti su vari siti e malcontenti vari me viene da dire che forse il Padre ha o chi per lui ha sperperato qualche quattrino di troppo. Forse i diversi viaggi oltre oceano....??? La casa in sud america della comunità...??? si sarà finita...???
e come si dice prendi quà e porta là ...e mo comme amma fa...???

IL CASTELLO ha detto...

Della Congregazione Messicana,caro Marco,a noi pannesi ce ne importa poco o niente,lui è il Parroco di Panni,in primis,poi se svolge "anche" opera di proselitismo cristiano con le congregazioni da lui fondate a Panni e in Messico son fatti suoi ma è da considerare,questa attività religiosa,come "anche" cioè non deve impegnare il Parroco di Panni più del tempo necessario allo scopo,sottraendolo a quello che,invece,è demandato a svolgere nel paese di Panni.
Domani o dopodomani,infatti,vola in Messico e...arrivederci in febbraio,non sarà questo viaggio l'ultimo,considerando,poi,oltre al tempo,le spese intorno a questa azione cristiana.
In Messico a far cosa?
Non c'è più Padre Michelangelo che ha preferito canbiare congregazione,pur vestendo lo stesso abito,ma soltanto il "gestore" della Comunità anch'essa presente in Messico.
Questi,caro Marco e cari lettori pannesi residenti e non,sono segnali ben precisi che certamente non denotano a favore della gestione di Padre Antonio quale gestore di Comunità e neanche di come gestisce la sua opera parrocchiale.
Io come lo so?
Semplice: un giorno qualsiasi basta che ti rechi in chiesa a Panni ed è tornata vuota e deserta come ai tempi della buonanima dell'ex Parroco don Michele De Michele,che,dicevano,gestiva malamente la parrocchia,da oltre 15 anni è cambiata la gestione ma la chiesa è ritornata...vuota.
Al Parroco P. Antonio interessa,in modo primario,assicurare la sopravvivenza della sua Comunità,il resto gli cala ben poco,e per far ciò si tiene vicino ai "potenti" che gli assicurano l'esistenza a lui e ai suoi 12-13 commenasali che,quali giovani gagliardi e forti,pur devoti e pii,devono mangiare almeno una volta al giorno,com'è normale che sia...o no?
Non si possono servire due padroni...disse Uno a quei tempi, ma nel caso parrocchiale di Panni è il contrario: non si può servire lo stesso padrone usando strade...diverse.
Si percorre una e...buona.
Ciao Marco e vieni più spesso a Panni.