Ci riferisce Tonino Mauriello
Ieri mattina alle 11,30 presso l'assessorato ai lavori pubblici della Regione Puglia si è tenuta una riunione in cui hanno partecipato i sindaci dei comuni interessati, del Gargano e del subappennino daunomeridionale e settentrinale,i consiglieri regionali eletti nella provincia di Foggia per discutere sul seguente argomento:attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico .Il Ministero dell' Ambiente e la Regione Puglia, hanno programmato interventi per la sistemazione e la mitigazione dei danni che possono derivare
dallo stato di dissesto idrogeologico del territorio. Per tutti gli interventi nei circa 40 comuni richiedenti in tutta la puglia,è stata prevista una spesa di oltre 100 milioni di euro con cofinanziamento tra ministero e regi
one. Per tale programma sarebbe previsto l'incarico di un Commissario straordinario delegato che gestisca la realizzazione delle opere che all'uopo sono state progettate dagli uffici tecnici dei singoli comuni. Nel merito, i sindaci, convocati dall' assessore regionale ai LLPP Amati, hanno lamentato la non opportunità della figura del commissario straordinario perchè ritengono che la titolarità degli interventi e della gestione spetti a loro, come responsabili diretti del territorio,rivendicando il ruolo dei comuni, non tenuto in considerazione.Per questo l'assessore Amati è stato sollecitato a rivedere il decreto ed a impegnarsi affinchè i finanziamenti arrivino direttamente ai comuni che sono pronti a fare la propria parte anche perchè già in possesso dei progetti definitivi che non intendono dare
a nessuno.
La risposta del commissario Croce ,già nominato per decreto, è stata quella di non essere visto come un invasore ma come un collaboratore delle varie amministrazioni locali, precisando che il suo intervento consisterebbe nell'abbreviare i tempi di realizzazione dell'opera,proprio perchè, in materia di tutela umana, è importante svolgere bene e subito i lavori,rispettando la tempistica ed il cronoprogramma.
Ha poi concluso dicendo che l'accordo di programma è stato fatto tra ministero , regione e protezione civile.
La riunione è terminata con un aggiornamento alla prossima settimana ed è auspicabile che si chiarisca al più presto l' eventuale perplessità dando sollecito corso alla realizzazione delle opere per la salvaguardia delle vite umane.
Antonio Mauriello
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NdR. 100 milioni di euro,specialmente di questi tempi, è una bella somma ed è logico che i sindaci abbiano la propensione di amministrali loro, comune per comune, come a loro più piace ma, personalmente, sono convinto un commissario super parte sia più indicato anche per la celerità della tempistica ed altro ancora. Abbiamo nel passato constatato,purtroppo,che simili finanziamenti dati ai comuni, di alcuni non si sa che fine hanno fatto,con altri sono state realizzate cose,inutili,che niente avevano a che fare con la vera destinazione dei fondi,ecco la presenza del commissario,organo non solo esecutivo,insieme ai sindaci,ma anche di controllo in loco e ciò,credetemi, con i tempi che corriamo, non è cosa da non tenere in considerazione.
La mia è una considerazione personale e non altro.
Il direttore
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