Caro Pietro, è la prima volta che t’invio un mio scritto ma, dopo aver letto, “tutto di un fiato”, il tanto atteso giornale, ho sentito la necessità di farti i complimenti e ringraziarti per il bell’articolo scritto su Giovanna. Anche se sono di parte, mia cugina se lo meritava.
Con la tua espressione: “Giovanna è ….Giovanna”, dichiari la verità; rappresenta pienamente i pannesi e la pannesità. Si batte tanto per il “suo” e “nostro” Panni, lo difende a spada tratta, ma non sempre è capita e apprezzata, anzi ……..! E’ sempre stata altruista, quando ha potuto, si è sempre resa disponibile per dare una mano a parenti e amici. Avrà rotto sicuramente varie volte le scatole…..ma quali sono state le risposte ……..? Mah! ………….gelosia e invidia la fanno da padroni nel dolce paesello.
Non è piaggeria da parte di una cugina, è soltanto la verità.
Sicuramente il contenuto dell’articolo, quando lo leggerà, la riempirà di gioia perché, come tu sostieni giustamente: “Madre è colei che partorisce un figlio”, ma una buona madre si può essere anche nel modo in cui lei ha scelto di farlo. Il “risultato” di tutto ciò è stato una meravigliosa sorpresa e per una madre, un’immensa soddisfazione nel vedere il buon fine degli sforzi compiuti.
La vita deve pareggiare il bello con il brutto, la felicità con la tristezza, la solitudine con il pensiero di avere una figlia anche se lontana……!
Non voglio annoiarti e farti perdere tempo, ma dovevo espletare queste mie affettuose considerazioni. Lo merita ampiamente.
Aggiungo, che mi collego sempre su Internet e sono a conoscenza di tutto quello che accade a Panni, tanto che sono io a dare, in anteprima, le notizie a Giovanna.
Magnifiche le foto con la neve; complimenti a Tonino Mauriello per la bravura e per “la buona volontà” di alzarsi alle quattro del mattino per immortalare la bellezza paesaggistica che offre Panni, mi è sembrato di stare in mezzo a quella bianchissima coltre nevosa e ritornare bambina….
Ti saluto caramente e ti auguro, oltre a continuare a redigere il giornale con le tante interessanti notizie, tante cose buone e belle insieme a tua moglie.
Alida Senerchia (Lecce)
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Ciò che ho scritto...è scritto e resta per sempre.
Giovanna...Tonino ,seppure tra mille difficoltà,si sforzano affinchè Panni non cada nell'ombra ma sia sempre illuminata dall'affetto di tutti i pannesi nel mondo.
Grazie Alida sei sempre gradita e ben acceta.
Il direttore
2 commenti:
Ho recentemente avuto modo di conoscere sorella Sopna. Un sorriso sereno e disarmante. Per tutti i giorni che si è trattenuta a Panni ha reso felice Giovanna con la sua presenza. Lei stessa che si è sentita a casa propria, amata da una persona altrettanto accogliente come Giovanna.
Anche in Bangladesh, Sopna porterà nel cuore Panni, di cui ha conosciuto il lato più umano, oltre che il suo panorama splendido e dolce. Dopo che se n'è andata, per uno strano caso, è calato il freddo, ma non nei loro cuori.
Renato
Convengo perfettamente con te mio caro cugino.
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