"il consigliere Mauriello e il direttore del giornale De Michele sono la cancrena del paese perché seminano dissidie e maldicenze tra la popolazione pannese".
Sono stato invitato dal Mauriello a prendere parte al suo comizio ma siccome trattasi di questioni politiche ed amministrative locali me ne asterrò perché incompetente a discutere in pubblica piazza problematiche la cui responsabilità e competanza spetta ai politici ed amministratori locali.
Quello che ha detto il Sindaco?
In un Paese democratico come il nostro ognuno è libero di dire quanto e quello che vuole specialmente ad un sindaco che è il garante di tali libertà,pertanto da parte mia:NO COMMENT.
Spetta alla gente destinataria della mia informativa giudicare se la stessa è denigratoria o infamante,se è maldicenza oppure tesa a creare dissidio tra la gente pannese.
Ognuno ha il suo raziocinio per intendere e capire non spetta ne a me e ne ad altri convincerli del contrario.
Ma una mia personale considerazione sulla inusuale e,a mio avviso, antidemocratica metodologia usata dal sindaco per dire quanto ha detto è stato nel suo esordio a consiglio ormai chiuso.
"Ora devo riferire su fatti e cose che stanno succedendo a Panni e fuori Panni e per questo motivo non è dato a nessuno dei presenti la possibilità di controbbattere il mio dire,chi è d'accordo resti ad ascoltarmi e chi no se ne può andare".
I consiglieri comunali Mauriello,il dr. Vito Calitri e l'avv. Maurizio D'Agostino,si alzarono e lasciarono l'aula consiliare.
Non al giovane sindaco ma il mio richiamo è diretto verso chi è responsabile,e appositamente pagato,al fine di svolgere la sua attività allo scopo di garantire il rispetto delle leggi italiane anche,se non soprattutto, nelle sedute di Consiglio Comunale e mi riferisco al Segretario Comunale di Panni.
" Art. 21. della Costituzione Italiana:Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
A mio modesto parere di cittadino italiano qualsiasi, in quella seduta di Consiglio Comunale, questa norma è stata disattesa e chi avrebbe dovuto vigilare non lo ha fatto e,pertanto,ne è l'unico responsabile.
La Segretaria Comunale di Panni,dott.ssa D'alterio Rosa, la conosco solo di vista e quale destinataria,non abbonata,del nostro giornale.
Concludo riaffermando,comunque e ancora una volta,la mia personale fiducia nell'operato del giovane sindaco Ciruolo e di tutto il suo Gruppo di Maggioranza,Mauriello compreso, ricordandogli,se me da licenza,che le libertà guadagnate a duro prezzo e sacrifici personali,anche dando la propria vita come molti nostri caduti in guerra hanno dimostrato,appartengono a
TUTTO IL POPOLO SOVRANO
nella sua interezza e integrità assoluta...senza eccezzione alcuna,anche se in periodi come quelli che stiamo vivendo oggi in Italia, a qualche cittadino,come me ad esempio,rimane qualche dubbio.Il direttore a baluardo e difesa della gente pannese nel mondo.
P. De Michele
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