E’ uscita l’ultima ‘fatica’ del nostro compaesano prof. Renato De Michele: il volume “fffortissimo”, curato insieme a E. De Rosa e D. Facchini, edito dall’ISMEZ di Roma (Ist. Naz. Svil. Musicale del Mezzogiorno).
Il volume raccoglie le risultanze del progetto omonimo di musicoterapia svoltosi in 4 scuole medie in altrettanti quartieri di Napoli, fra il 2007 ed il 2008.Titolare del progetto è stato l’ISMEZ di Roma.
Con queste parole il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è espresso nei confronti del progetto ‘fffortissimo’:
“Con il progetto ‘fffortissimo’, ricerca e intervento sperimentale sull’applicazione della musicoterapia in ambito scolastico, Napoli 2007-2008” l’ISMEZ conferma il suo costante impegno culturale e sociale a favore di un equilibrato sviluppo della personalità degli studenti.
La vostra ricerca privilegia la diffusione della musica come linguaggio universale capace di far esprimere, attraverso forme e tecniche diverse, i disagi e le motivazioni profonde dei bambini e degli adolescenti valorizzandone capacità e potenzialità.
In questo spirito il Presidente della Repubblica esprime apprezzamento per l’intero progetto e augura all’ISMEZ il miglior successo dell’iniziativa”.
Il progetto si è caratterizzato per il coinvolgimento di ben 68 figure professionali, suddivise in: 1 responsabile del progetto, 2 coordinatori, 3 consulenti scientifici e supervisori (i curatori del volume), 34 musicoterapisti, 24 docenti, 4 psicologi. Questa ampiezza ha fatto sì che lo si è potuto definire come il più ampio progetto al mondo per questa disciplina (v. Congresso Mondiale di Musicoterapia, Buenos Aires, 2008).
Cos’è la Musicoterapia? “La musicoterapia è l’uso della musica e/o dei suoi elementi (…) all’interno di un processo definito per facilitare e promuovere la comunicazione, le relazioni, l’apprendimento, la motricità, l’espressione, l’organizzazione ed altri obiettivi terapeutici degni di rilievo, nella prospettiva di assolvere i bisogni fisici, emotivi, mentali, sociali e cognitivi. La musicoterapia si pone come scopi quelli di sviluppare potenziali e/o riabilitare funzioni dell’individuo in modo che egli possa ottenere una migliore integrazione sul piano intrapersonale e/o interpersonale e, conseguentemente, una migliore qualità della vita attraverso la prevenzione, la riabilitazione o la terapia.” [Definizione della WFMT, Fed. Mond. Musicoterapia, Amburgo, 1996].
-SCHEDA-
FFFORTISSIMO – LA MUSICA DEI BAMBINI
“Ricerca e intervento sperimentale sull’applicazione della musicoterapia in ambito scolastico.
Napoli 2007-2008”.
A cura di Renato De Michele – Elena De Rosa – Diana Facchini
ISMEZ Ed., pp. 312, Collana ‘Gli Archetti’, Roma, € 25,00. ISBN 978-88-89675-06-3.
Con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Sotto l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica.
Con l’adesione del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Pubblica Istruzione.
INDICE: Introduzione; Premessa; Presentazione; 1. La musicoterapia; 2. Il progetto; 3. Preadolescenza, contesti e musicoterapia. Aspetti psicologici generali e specifici; 4. L’intervento a Napoli; 5. Aspetti metodologici; 6. Gli interventi di musicoterapia. Gli Istituti. Le caratteristiche; 7. Aspetti scolastici e didattici, alunni, insegnanti e musicoterapia; 8. Le risultanze; 9. La parola alle Scuole; 10. La supervisione; 11. Conclusioni; Appendice; Bibliografia.
I curatori:
R. De Michele, musicista; musicoterapista; Commissione Pratica Clinica della WFMT, Fed. Mond. Musicoterapia.
E. De Rosa, psicoterapeuta; musicoterapeuta; Dipartimento Salute Mentale Distr. 28 ASL Napoli 1 Centro.
D. Facchini, musicologa; docente Educ. Musicale Scuole Medie; dir. ISFOM, Ist. Formaz. Musicoterapia, Napoli.
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...e noi che parenti siamo gioiamo...gioiamo
Pietr re 30 pil...cum a isse.
1 commento:
...e, noi che pannesi siamo gioiam, gioiam...al, pannese da prato
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