Consentitemi di esprimere le mie personali
congratulazioni,anche se con lieve ritardo,al sindaco di Panni Pasquale Ciruolo,rieletto e riconfermato nell’incarico
nella recente passata competizione elettorale, insieme ai suoi consiglieri di
maggioranza,Sig. Amedeo De Cotiis,Sig. Michele De Luca,assessore
uscente,Sig. Spada Renzo e Nicola Carchia consigliere uscente,con l’augurio
che questa nuova squadra continui a ben operare in favore di tutta la
popolazione pannese così come fatto dalla passata amministrazione.
Avendo a base culturale e comportamentale il rispetto per tutti e l’onestà mentale che
mi hanno sempre contraddistinto posso affermare che anche nella circostanza
elettorale ho tenuto fede a questi due principi perché il mio comportamento pro
Tonino Mauriello non deroga da essi anche se
qualcuno ha espresso dubbi.
Che io appoggiassi la candidatura del Mauriello il primo a
saperlo è il sindaco Ciruolo stesso,infatti in tante circostanze ed occasioni
di stare insieme mi apostrofava con “il tuo amico
Mauriello”,quindi normale e ovvia è stata la mia vicinanza all’amico,anzi
agli amici Tonino e Rocco Gesualdi.Molti,dopo l’esito
elettorale,si professano in lacrime “amici di Pasquale” ed è cosa più che normale
tra amici,quindi lo stesso vale anche per me…oppure no?Se un amico ha bisogno
di te credo che aiutarlo non sia un delitto ma un fatto dovuto.
La mia correttezza,sempre la stessa,è stata tale da
procrastinare l’uscita del giornale dopo il risultato elettorale e non durante,al
fine di non strumentalizzarlo a mezzo pubblicitario pro uno schieramento o l’altro,uscirà
quando sarà possibile e se sarà possibile.
Quindi non ho niente da rimproverarmi nei confronti di
Pasquale Ciruolo,semmai c’è una considerazione da fare,che spero lui stesso voglia
al più presto chiarire come e quando vorrà,ed è quella che mai,ripeto mai,sono
stato considerato da lui e da tutti i suoi sostenitori…mai una volta nella
passata campagna elettorale. Sono andato a Panni il 21 marzo per motivi
personali e il 7 maggio per lo scrutinio dei voti, affinchè le male lingue,mamma
mia e quante ce ne sono,potessero fare turpiloqui sulla mia presenza a Panni.
Per quanto attiene alla mia funzione giornalistica ho la
tranquillità assoluta provata in 16 anni di lavoro in cui sono sempre stato a
disposizione delle Pubbliche Istituzioni,sia durante le due amministrazioni De
Luca che nella passata di Ciruolo, almeno per 4 anni e 9 mesi. E per gli altri
3 mesi mi chiederete?Sono mesi quelli che voglio non considerare perché sono
stati cruciali per la politica amministrativa pannese,lo sfascio della Giunta Comunale
e del Consiglio Comunale ne sono la prova che mi portarono tanto sconforto e
dubbi sul futuro del paese.
Io cosa c’entro? Centro eccome!Il sindaco Ciruolo sa bene le
cause per cui io centro. Quando vengono a mancare i presupposti di etica,di
rispetto e educazione civica io non sono disponibile a qualsiasi rapporto,pur
se la controparte è una pubblica istituzione a cui va comunque e sempre il mio
rispetto nel campo giornalistico,quale dovere professionale,ma non personale,
salvo improbabili e dovute scuse della controparte.
Pertanto resto a disposizione delle Istituzioni locali,oltre
che della gente pannese che mi ha commosso per l’accoglienza
riservatami,ribadendo a questa nuova cordata di giovani amministratori i miei
auspici di buon lavoro in favore della popolazione che li ha scelti e,qualche
volta,anche per noi pannesi nostalgici sparsi nel mondo innamorati sempre e per
sempre del nostro piccolo paesello in cima del Monte Sario.
Il direttore
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