Chiedo scusa all'amico e scrittore dr. Vito Procaccini se ho postpostato questo articolo sulla presentazione del suo libro,avventa il 22 di agosto con il "Castle day" del giorno successivo 23 agosto,ma la motivazione è da ricercare solo a motivo di emozionalità che ha prevalso,purtroppo sulla cronologicità degli avvenimenti.Conoscendo l'amico Vito sono certo che leggendomi al massimo accennarà un sorriso e...ma vir a che va a pensà.... ed io sono tranquillo.
Dunque,anzi senza dunque,siamo al terzo sforzo letterario del nostro amico e compaesano Vito Procaccini,stavolta si è occupato della storia,immagginate :"Personaggi ed eventi da Nerone ai giorni nostri" dice il sottotitolo del libro, lo dissi,in dialetto pannese, alla presentazione e quì lo confermo: "Ie nu m'arrecord manc che magge mangiate iere e tu parli di Nerone....". Per poter dare una idea a noi miseri mortali sul lavoro svolto da Vito per scrivere questo libro sono intervenuti da Foggia la prof.ssa Falino Martino Marasca,sempre presente alle precedenti edizioni librarie di Vito,non solo,ma,quale responsabile delle "Edizioni del Rosone" di Foggia,da sempre molto vicina a Vito nei suoi lavori editoriali e sua prima critica letteraria in assoluto.
A relazionare più dettagliatamente sul testo librario è intervenuto il prof. Duilio Paiano, direttore de "Il Provinciale" di Foggia che si è detto onorato di dire di Vito e delle sue opere letterarie ritenute ormai di una pregevolezza rara e un valore di
primo piano in un mondo letterario che è ritenuto utopia entrarci e starci, Vito ha spalancato quella porta e,a pieno merito,vi è entrato conquistando un posto che gli spetta e gli compete.
Essergli amico e compaesano,per me,è un onore,quale scrittore,un piacere enorme quale amico,così come mi auguro sia per tutti i pannesi che amano Panni e le sue preziosità: Vito Procaccini è un pezzo importante di esse.
Il direttore
Nessun commento:
Posta un commento