domenica 20 giugno 2010

Ecco perchè amo Panni!


Ieri sera ho avuto l'opportunità di assistere allo spettacolo di danze e canti folk organizzato dal Gruppo Folkloristico  "Armonia Pannese" ed ecco spiegato il titolo di questo post: amo Panni perchè,oltre ai luoghi e il clima meravigliosi,la gente che vi abita è altrettanto meravigliosa!
Descrivere lo spettacolo di canti e balli popolari che si sono avvicendati durante l'intero spettacolo è arduo perchè per quanto possano essere esplicative ed abbondandi le mie capacità descrittive non darebbero la vera misura di quanto avvenuto,pertanto racchiudo il tutto con la massima espressione che la nostra lingua ci consente:MERAVIGLIOSO!
Una vera e propria Festa Popolare,in cui vi è stato un connubbio tra "attori" e spettatori,che hanno espresso in tutta la durata dello spettacolo il loro compiacimento con la loro attiva particiapzione, in una sinergia di balli,canti,prosa,poesia e racconti di vita del passato che per oltre due ore ci ha coinvolti in un clima di pura fratellanza e gioia di vivere. La sala San Giuseppe era gremita in ogni ordine di posto e angolo in piedi,segno questo indicativo del gradimento generale.
Pur con i mezzi limitati a loro disposizione gli "attori", a cominciare dai bambini dagli 8 ai 12-13 anni,dai giovani maggiorenni e non,per finire a uomini, hanno dato il meglio di se ballando,cantando e recitando insieme ai loro figli,come il caso di Antonio Manes e sua figlia Gisella,tanto per citare qualcuno.
Se è vero che la gioventù a Panni scarseggia è pur vero che quella che c'è basta ed avanza perchè al dato numerico sopperisce  quello qualitativo nonostante le ataviche difficoltà che limitano lo spazio in cui queste potenzialità possano liberarsi adeguatamente,ma l'arte di sapersi arrangiare con quanto si ha disponibile è spiccata per i piccoli centri abitati come la nostra Panni.
Ogni iniziativa necessita di proponenti e promotori,nel caso della ancora nascente associazione culturale "Armonia Pannese" devesi dare atto e complimentarsi con quella gente che l'ha ideata,prima,e poi realizzata,quale il suo Presidente Amedeo De Cotiis e tutti i suoi collaboratori.
No,di certo non l'ho dimenticato, ma perchè trattasi di una persona di cui mi sento in dovere di dire di lui in separato spazio.
Di chi trattasi?Del dr. Rocco Gesualdi.
Si,del giovane pannese di cui tutti conosciamo i suoi tanti meriti,nel sociale,nella politica,nello spettacolo,nella sua sconfinata disponibilità per Panni e la gente pannese,non a caso la scelta quale Redattore del giornale a Panni è caduta su di lui e a lui è lasciato l'arduo compito di portare avanti il nostro giornale nella certezza che lo farà come se non meglio di me.
Un giovanotto che sprizza energia da ogni foro del suo bellissimo corpo,tra l'altro,sempre pronto e mai stanco quando c'è da lavorare per Panni e di lavoro,miei cari lettori,vi assicuro ce n'è tanto ma tanto che non si può immagginare.Ai tanti impegni, a breve, se ne aggiungerà un altro, di massimo impegno e capacità, e cioè quello di coordinare il Comitato Feste Patronali per l'anno 2010...
Cercheremo,come sempre,di stargli vicino e,nelle nostre possibilità e capacità,di essergli di utilità al fine di alleggerirgli il peso di tante responsabilità.
Rocco è la massima espressione della gioventù che oggi vive a Panni e vuole continuare a viverci per la loro espressa volontà affinchè il nostro piccolo paese VIVA e non sopravviva.
Un plauso e un ringraziamento a tutti per averci regalato una serata deliziosa che difficilmente dimenticheremo.
La foto in alto è l'attestato di merito che l'Associazione ha voluto dare a diversi compaesani,quali l'ins. Giovanna Procaccini,il prof. Leonardo De Luca,alla instancabile e cara Donata e allo scrivente.
Le quasi 100 foto dello spettacolo sono visibili clicccando sul titolo di questo post.
Il direttore 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

spettacolo divertente con molta carne a cuocere... peccato che pochi sono stati i pezzi che rappresentavano il folclore vero e proprio; intendo dire sincronismo tra ballerini adulti ( assente). c'è ancora molto da lavorare ma sopratutto avere l'umiltà e la consapevolezza che siamo ancora lontani dal VERO FOLK.Salviamo solo i più piccoli che con la loro semplicità ed ingenuita hanno dato il massimo in ogni pezzo.
Volate basso... altrimenti ri rischia di...

IL CASTELLO ha detto...

L'importante è che si voli...comunque.