Bè, sapete tutti che quando una cosa la devo dire…la dico,anzi la scrivo assumendomene ogni responsabilità e con tanto di firma sotto.
Oggi è già partito da Panni il dott. ROCCO GESUALDI per rientrare a Parma,la sua sede di lavoro.
Embè? Dirà qualcuno e a noi che ce frega?
A una esclamazione del genere,in altri tempi,avrei risposto alla maniera del “direttore” ma non essendolo più,per mia scelta e convinzione,dico a sta gente,che fra sospiri e pianti,si professano amanti nonché salvatori del paese,sono di una ignoranza tale che non è manco possibile misurare…e mi fermo qui.
Che io abbia un filing particolare con Rocco è cosa nota e risaputa,ma ciò è basato sul fatto che giovani come Rocco a Panni di questi tempi,laureato,bello,dinamico,intelligente,sempre attento pronto a fare e organizzare modi e maniere perché Panni non solo sopravviva ma che lo faccia nella maniera migliore è cercare un ago nel pagliaio.
Con tutto il rispetto e la stima per tutti i giovani che vivono a Panni io mi e vi chiedo: trovatene un altro suo pari e tutto sarà ok.
Giovani pannesi in grado di portare avanti un discorso socio-culturale ormai vivono in altre parti del mondo con grave danno alla crescita,anche culturale, del paese,mi riferisco,per fare un esempio,allo stimatissimo Giuseppe Roberto che da qualche anno vive e lavora in Inghilterra,e ve sono altri ancora. Quei pochi rimasti,tra cui Rocco,si sono dati da fare,hanno lavorato,hanno organizzato e preparato tante di quelle manifestazioni di cui abbiamo goduto negli scorsi anni,come l’EXPO’,ed altre manifestazioni culturali di alto pregio.
Per Panni la cultura è sempre una parola ostica,poco sentita e gradita…nunn’è na cosa ca e magne,con la partenza di Rocco la si può seppellire nel locale cimitero.
Forse i nuovi amministratori si cimenteranno in questo nobile scopo?
Il sindaco o il vice sindaco,ex sacrestano…anzi è rientrato in pieno servizio dietro le processioni,come vistosi in quella di San Giovanni,si impegneranno per tale nobile scopo?
Consentitemi di crederci poco…anzi per niente,per loro è il cemento l’arma per salvare il paese.
La partenza di Rocco è una dei danni più grandi emersi dalle ultime elezioni comunali che solo la politica può determinare. Quando si perde è un colpo per tutti ma ancor più per colui che a causa di questa situazione deve rifare la valigia e andar via da Panni.
Ci sono persone che vedono la partenza Rocco come un sollievo? Ma certamente…indubbiamente!Così come ci sono state 4 o 5 persone,residenti,che hanno gioito alla notizia che non facevo più il giornale,anche Rocco ne ha di questa invidiosa e lividosa di gente.
Una luce accesa può essere gradita da chi intende vedere chiaramnte le cose ma inopportuna per chi fa le cose a “cata meia”…citt…citt,senza quel rompic………del giornalista alle costole,dimenticando,cosa che capita molto spesso a Panni,che quello stesso romp…….nel corso degli anni ha pubblicato notizie,da loro stessi fornitegli o da altri,di nascite dei loro figli,battesimi,cinquantenari,centenari,decessi,matrimoni,prime comunioni e tant’altro.
Allora cum jè stu cunt?
Per me è gente che non ha gli accessori e viaggia nel modo in cui gli viene indicato….da altri.Schiavitù servile.
Sono curioso di sapere chi è quella persona che al comizio di ringraziamento del sindaco,quando,il vice sindaco e il sindaco,parlano del giornale che non dovevo farlo più, questa persona con tanta voce gridava sotto il palco: “Sin,l’adda chiur lu giurnale,se nadda ie a la casa soia”.La mia curiosità deriva dal fatto, non da quello che gridava, ma dalla forza e dal vigore profuso nel gridare quelle cose,certamente è uno di quelli che incontrandomi a Panni mi saluta “Buon giorno direttò”.
Ma questa è la nostra Panni,perciò la amiamo…forse così.
Però a tutto c’è un rimedio,una possibilità che il tutto si sistemi.
Anche per il caso di Rocco ci sarebbe una possibilità del genere,ma dipende dalla sensibilità e dalla intelligenza di alcune persone suoi amici con cui si è battuto durante la campagna elettore.
Io confido in queste persone.
A Rocco dico: non un addio ma un paterno
ARRIVEDERCI A PRESTO A PANNI E GRAZIE PER QUELLO CHE HAI FATTO IN QUESTI ULTIMI 5 ANNI!
pdm