martedì 15 febbraio 2011

PROVERBIO MILANESE

U mai vist un purscel
 
vegnì vecc, ma u vist un
 
vecc vegnì purscel!!
Amici pannesi-milanesi me lo hanno inviato per la pubblicazione ed io,con tanto entusiasmo e piacere personale,lo pubblico.
Il direttore

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Direttore e amico Pietro,
Sono un vecchio abbonato al giornale IL CASTELLO, abbonamento che ho sostenuto fino ad oggi , perchè è sempre stato giornale libero ed indipendente, in special modo dalla politica. Ma se le cose sono cambiate e il giornale si schiera politicamente sia da una parte o dall'altra, il giornale non mi interessa più. Di politica ne ho piene le tasche.

Un caro saluto Ennio

IL CASTELLO ha detto...

Cosa centra il giornale con la politica?Mi consenti,caro Ennio,di avere anch'io,a titolo personale,un pensiero politico?O no?
Qualora questo mio personale pensiero politico lo usassi anche sul giornale cartaceo allora potresti,ripeto potresti,aver ragione tu ma non credo che,da 15 anni a questa parte,io abbia mai fatto un uso personale del giornale in qualsiasi modo e maniera.
Quì in Internet,qualora l'argomento non ti aggrada, sei libero di fare un semplice click e passare ad altro,così come rinnovare o meno in futuro l'abbonamento al giornale.
Per questo la democrazia è bella...ti da la libertà di liberare il tuo pensiero.
Sempre con la massima stima un caro saluto.

Anonimo ha detto...

Ennio caro anche la foto che ti ritae con le tue bellissime nipotine può non interessare gran parte dei lettori ma è una notizia anche quella e ok...va bene.
Il direttore,come tutti d'altronde,si sente coinvolto nel momento politico che stiamo attraversando e non ne fa un mistero,il suo antiberlusconismo è lapalissiale,ma si contiene solo nel suo,ripeto suo,spazio web e non sul giornale che è,invece,nostro,in quanto da noi abbonati sostenuto da sempre.
Che Pietro sia sanguigno non è certo una novità,fa parte del suo mito.
Evitiamo giudizi sommari per favore.
Cordialità ad entrambi da un comune amico.

Anonimo ha detto...

Caro Pietro,
nessuno contesta le opinioni personali, ognuno è libero di esprimere le proprie idee, ed agire liberamente, ma se queste espressioni arrivano per mezzo di un bloog con una chiara intestazione .......... IL CASTELLO GIORNALE dei pannesi......ecc ecc..... e inizi scrivendo con : IL CASTELLO RISPONDE..o DICE..... mi spieghi quale è la differenza tra il cartaceo e il bloog? Io considero entrambi giornali. Infatti le mie osservazioni le ho fatte su questo sito e non su facebook.
Un caro saluto Ennio

P. S
L'intervento dell'anonimo è così puerile e mente chiusa che non merita commento. Io amici anonimi non ne ho i miei amici non hanno paura di nascondersi.

IL CASTELLO ha detto...

Concludendo,perchè per me è una questione chiusa anzi non era neanche da aprirsi,ognuno è libero di pensare e quindi agire secondo quanto il suo pensiero gli dice.
Rispetto il tuo pensiero,caro Ennio,anche il secondo che presumo essere anche tuo,pur in anonimato che sia,con la preghiera di rispettare "anche" quello espresso dall'amico comune "anonimo",il puerile e mente chiusa,sono espressioni che non ti si addicono per carattere e cultura.
Mi si consenta solo un flash a proposito della differenza tra il giornale cartaceo e il blog: il cartaceo tu lo paghi con un abbonamento annuale mentre il blog no...almeno per il momento,perchè è mio intendimento futuro lasciare il cartaceo e fare solo il giornale on line (ho detto giornale on line e non blog che sono due cose diverse) a pagamento.
Non lo pagherò nessuno?
Ce lo godremo io,tu e...l'amico comune.
Grazie e arrivederci.

Francesco ha detto...

Bravo Pietro, ancora una volta. La battuta del porcello è simpatica e quanto mai vera. Hai la solidarietà da tutti noi e non dar retta agli anonimi che criticano il Castello poiché rimangono anonimi tra la maggioranza anonima che, ancora, non ha capito niente del momento che stiamo vivendo. Francesco e Lucia Schiumerini.

IL CASTELLO ha detto...

L'amico Ennio,forse,non ha capito bene il momento che stiamo vivendo ma di certo non è e non lo è mai stato un anonimo...mai.Ve lo garantisco.
Preciserò meglio il mio pensiero "politico",anche se non è di prima necessità,ma fra amici,come siamo noi e che immagino io,aprire il proprio pensiero,anche politico,è un segnale di apertura mentale e fiducia reciproca.
Un caro saluto a te Francesco e a Lucia un abbraccio affettuoso,anche da Anna.

Anonimo ha detto...

Ho solo chiesto se il giornale si è messo a fare politica. Delle idee politiche di ognuno di noi, di Berlusconi, Bossi, Bersani, Fini, Casini, Ventola, Rosi Bindi e di tutti gli occupanti di Camera e Senato , televisione e giornali NON mi interessa più niente. Tanto si è capito che la cosa importante da discutere per il futuro dell'Italia, sono i festini e le prestazione amorose di Berlusconi, argomenti che fanno vendere giornale e aumentare l'ascolto televisivo. Dei conti pubblici, dell'occupazione , delle fabbriche che chiudono, del futuro dei giovani, dell'immigrazione e delle rivolte dei paesi Arabi e tante altre cose importanti, sono cose marginali. I partiti non sanno più cosa fare (sono mesi che dicono : faccia un passo indietro, faccia un passo indietro.........) i sindacati non ne parliamo , e poi sono io che non mi sono reso conto della situazione italiana.
Un caro saluto Ennio

IL CASTELLO ha detto...

Magari!Far politica significa essere nella possibilità di poterlo fare,ma,nel mio caso personale,non credo proprio che la posso fare.Con il giornale non è neanche immaginabile,perchè è diretto anche all'estero a gente che della politcia italiana se ne frega e giustamente,anzi proprio a causa di questa politica loro si trovano all'estero.Sul blog cerco,tento di lenire il mio stato sofferenziale,per i motivi che indichi tu stesso,ma resta solo uno sfogo e niente altro.
Dovremmo,noi tutti con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo,fare più politica confrontandoci con gli altri,anche,se non soprattutto,con chi la pensa diversamente da noi.Dal confronto,non dallo scontro,sortiscono,a volte,ottimi risultati. Se questo è un modo per far politica allora si,io faccio politica,ma non il giornale,non sono così presuntuoso o maldestro.
Allora,caro Ennio e caro Francesco, AIUTIAMOCI A FAR POLITICA,ognuno come sa e come può.
Un caro saluto e un grazie per il vostro contributo a migliorarci per migliorare le cose in Italia.